Wednesday 16 November 2011

e fa che questa sia quella buona

"...giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi, e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione..."

un giuramento simile dovrebbero farlo firmare a ogni cittadino allo scoccare dei 18 anni.

Chiamatemi romantica. Chiamatemi idealista. Io a queste nazioni, all'umanità, all'"intima bontà dell'uomo" ci credo. Credo all'adempiere dei propri doveri, credo all'amore per il prossimo, credo che se si persegue il bene comune non si può che vincere.

E per una volta mi piacerebbe tornare ad essere orgogliosa di chi mi rappresenta. Non ho bisogno di Obama che esaltino le folle. Ho bisogno di piccoli uomini che facciano il loro dovere in modo serio, che portino avanti le riforme necessarie senza stare a temporeggiare per gli interessi della lobby di turno, Chiesa compresa.

Ho bisogno che i miei compatrioti mi facciano sentire orgogliosa quando torno in terra natia e non, come spesso accade, delusa. Perchè molti guardano solo al proprio guadagno, perchè "dello Stato chi se ne frega", perchè "quelli sono tutti ladri" e "a me la politica non interessa".
Se a te la politica non ti interessa e tu le tasse ti rifiuti di pagarle, costruisciti una bella zattera e lasciati portare alla deriva su una bella isola deserta, o in un paradiso fiscale, se preferisci. Ma poi alla ASL non ti ci voglio vedere. E nenache a scroccase uan corsa sui mezzi pubblici.

E badiam obene che io sono la prima "peccatrice" e che l'estero non è il paradiso. E' solo che ogni tanto mi piacerebbe tornare a crederci nel nostro stivale.

2 comments:

magnolia said...

l'impiegata del Ministero che preparò i programmi di "studi sociali" per le scuole elementari negli anni Ottanta sarebbe molto orgogliosa di me in questo momento :)

magnolia said...

"Non c'è un lore e un noi. L'Europa siamo noi."