Showing posts with label mirroring. Show all posts
Showing posts with label mirroring. Show all posts

Saturday, 21 April 2012

chiedimi, troverò la risposta

Un anno fa circa mi hai posto una domanda. Ho realizzato subito che era una domanda difficile, fastidiosa. Ma la risposta ce l'ho solo adesso. E purtroppo è un chiaro e secco 'no'.

Non so come imparare ad amare quello che sono e vedo, se non per riflesso. Mi sento viva quando sono al lavoro, o quando ottengo qualcosa, felice di aver contribuito. Quando riesco a migliorare l'umore di qualcuno, a farlo sorridere o sentire meglio.

Ma quando si tratta di me sembra che io non sappia trovare l'energia o la motivazione. E ancora una volta mi chiedo cosa ci sia di differente in me.


I don't know where I'm goin
But I sure know where I've been
Hanging on the promises in songs of yesterday.
An' I've made up my mind, I ain't wasting no more time
But here I go again, here I go again.

Tho' I keep searching for an answer

I never seem to find what I'm looking for.
Oh Lord, I pray you give me strength to carry on
'Cause I know what it means to walk along the lonely street of dreams.

Here I go again on my own

Goin' down the only road I've ever known.
Like a drifter I was born to walk alone.
An' I've made up my mind, I ain't wasting no more time.

Just another heart in need of rescue

Waiting on love's sweet charity
An' I'm gonna hold on for the rest of my days
'Cause I know what it means to walk along the lonely street of dreams.

Here I go again on my own

Goin' down the only road I've ever known.
Like a drifter I was born to walk alone.
An' I've made up my mind, I ain't wasting no more time
But here I go again, here I go again,
Here I go again, here I go.

An' I've made up my mind, I ain't wasting no more time.

Wednesday, 11 April 2012

fervente

Sono qui. Alla mia tastiera, al mio computer.

Fervente di preparativi per un viaggio. E per mille altre cose.

Imparare a distrarre la mente. A focalizzarla su tutto quel positivo che c'è e non su quel neo minuscolo. A vedere quei sorrisi di cui sei circondata.

Considerando che l'amore non ha prezzo sono disposto a tutto per averne un po', considerando che l'amore non ha prezzo lo pagherò offrendo tutto l'amore, tutto l'amore che ho.

Offrire il mio amore. Il mio sorriso. L'altra guancia.
Fare quello che mi fa bene. Vedere nuovi orizzonti, dormire sotto nuovi cieli, sorridere a visi con occhi a mandorla e carnagione scura.
Lasciarsi cullare da nuovi ritm ie nuove musiche, assaporare nuovi sapori.

Costruire nuove amicizie.

Wednesday, 4 April 2012

the first after a long time

oggi non mi è riuscito di stordirmi e attenuare il mondo esterno.

occhi rossi, macchie nere sotto gli occhi.

io non so da dove cominciare, nè come proseguire. sono stanca, tanto stanca.

non saprei

ho corso, mentre il sole tramontava. non faceva freddo, ma neanche caldo come nei giorni passati. ho sentito la rabbia salire, la voglia di tirare calci, la voglia di mettere lo zaino in spalla e partire, decidendo all'ultimo se alla volta del Mediterraneo o dell'Atlantico.

ho messo su la musica, alla ricerca di una canzone che non ho trovato, di una voce che mi scaldasse il cuore. quasi non avevo la forza di alzare lo sguardo al cielo.

perdere la speranza sembra l'unica via. sembra che assecondare la crescita di questo muro e il mio serrarmici dietro siano l'unico modo di procedere. sembra

avrei voglia di chiamare il mio amico, ma non so cosa gli potrei dire.

Saturday, 17 March 2012

nella pancia

La Pancia pone tante domande, la Testa non sa rispondere.

I Piedi dicono: "Non te ne curare, cammina, salta, corri, dirigiti da qualche parte e ogni tanto fermati e coccolaci".

Le Mani dicono: "Tendici verso qualcuno che ne ha bisogno, crea, plasma, utilizzaci".

Gli Occhi dicono: "Attraverso di noi puoi compiere viaggi incredibili, nel tempo, nello spazio e dentro di te. Usaci sempre come se fosse la priam volta e potrai tornare bambino ogni singolo giorno della tua vita".

Le Orecchie chiedono di ascoltare al musica e non curarsi del resto.

Le Gambe vogliono muoversi e danzare.

La Pancia risiede nel Torso, il cuore del nostro tempio. Assorbe tutto, ci fornisce l'energia e tutte le nostre emozioni passano di lì. Il Plesso Solare.

La Testa non sa rispondere. E allora la Pancia chiede al Cuore. E il Cuore risponde: "Sciocchi che siete voi umani, non vi siete ancora rassegnati all'idea che io, Cuore, fui creato solo come un muscolo involontario destinato a pompare il sangue, la vostra linfa vitale. Ma non credete che io sappia rispondere alle vostre domande".
E la Testa può essere utilizzata per tante cose, ma per queste domande non ha risposte definitive.

Le risposte a quelle domande sono diverse per ciascuno. Ed è nella Pancia che trovi quelle risposte.

Friday, 2 March 2012

un deux trois

un altro viaggio mi aspetta. con nuovi compagni. con nuove avventure.

servono vaccini. speriamo solo vaccini reali, che la vita mi ha vaccinata abbastanza. è tempo di re-imparare a sognare, a ridere, a sfiorare e lasciarsi sfiorare. é tempo di smettere di fissare quell'orologio o controllare quelle e-mail. è tempo di chiuderli gli occhi e riaprirli solo quando la natura si staglia davanti a me.

è tempo di controllarsi, di fermarsi e chiedersi perchè, di sorridere, ma soprattutto ridere con un riso che sale su dalla pancia.

é tempo di smettere di googlare le persone, di sperare che forse. la risposta è no. ancora una volta. di nuovo. e allora perchè continuare a porsela.

è tempo di tirare queste somme, di chiedersi se ne voglio di piccole creature come quelle oggi sul bus, così dolci.

un deux trois

Thursday, 1 March 2012

0

vuota.

vide.

empty.

leer.

Saturday, 11 February 2012

disastri

sono un disastro. un completo disastro.

mi credo una persona consapevole di sè e dell'effetto che ha sugli altri.

allo stesso tempo iperattiva, iperorganizzata, ipercontrollatrice. e sottolineo che iper- qui non ha una connotazione molto positiva.

so che quasi tutti mi trovano simpatica, easy-going, una buona amica fin dalle prime battute. ecco, ma questo non è sempre il mio scopo.

mi interesso a persone e mi chiedo se mi interesso a quelle giuste. fatico a capire il meccanismo per cui sono quelle le persone a cui mi interesso. e poi inizio a comportarmi in modo strano con queste persone. perchè vorrei far capire che... e vorrei farlo in una maniera diversa dal riversarmi ubriaca tra le loro braccia. ma finisco per passare per quella strana e completamente non interessante ai loro occhi.

talento innato. verrà da un'educazione rigida in quel senso. verrà da un'inettitudine personale. verrà dall'ideale romantico nascosto nel profondo per cui si crede nell'amore a prima vista. ma voi lo spaete come 'make it happen'?

Sunday, 29 January 2012

I found a friend

confused, a rush of adrenaline from the movie, life bringing in good stuff, and confusion, and desire for something to happen.

do i prevent stuff from happening, how high are these walls, do you know, lisbeth?

why do I exclude the possibility, why do I wish the maybe impossible?

will they stop, do not like the situation. annoying, maybe humiliating for him. and anyway, who is she to talk?

Thursday, 26 January 2012

monaco

vittima

Sunday, 15 January 2012

me, myself and I

i think i can say it. I used to be a person that could not spend time on her own. now I can, and I actually sometimes find myself claiming and defending this right.

when someone is asking for your presence, but you feel like you have to spend that time with yourself.
when nobody is around to do stuff together, and you set up for a time out with yourself, be it a long walk in the sun, a good meal in a nice place, some shopping, your swimming hour, may it be at 7 am, your holiday in that one place you always wanted to go to.
may it be that you want to dress up nice, and have a short skirt on and take your walk without having to talk to people that would never address you if you were not nice-looking. may it be that you feel like watching a romantic movie at the cinema. may it be that you want to have lunch on your own in the canteen and take a slow walk to tidy up your mind and enjoy the sun.
when you fill in the bath tub, pour some scented product and just disappear for 20 mins in bubbly water. might it be that you come home and you put on your warm sweater and switch on your scented candle.

sometimes while doing these things I might look lame, pitiful, lonely to others eyes. even if, it is my right, and do not judge me only because you don't do it. maybe you're luckier than me, maybe you are just different, maybe you did not walk all the way I have walked till here. you did not fall in the ways I did, you were not abandoned by those people.

just close your eyes and embrace that music. dong.

Saturday, 19 November 2011

that place

"This place where I am? ...yes, it is true what they say, it is amazing."

" I would have not believed so. You just can concentrate on a job that you like, on meeting new people, enjoying the moments with yourselves. Discover new foods, new traditions, walk in parts of a new city that you do not know yet."

" Yes, they are all very kind here. And if they are not, you learn to forgive them. And you smile and get smiled back a lot."

"Yes, people feel good with themselves here. They look in the mirror and kind of like what they see, who they see, even if with a couple of wrinkles."

"It is incredible how you can enjoy a stupid hour of swimming in an olympic swimming pool.
But here you just take the time for that an,d instead of thinking about how slow you are, you focus on the amazing fact that a living body is moving in this strange fluid and how such an amazing thing becomes normal at a certain point in life."

"We enjoy cooking here, yes. And eat, and drink coffee, and chat. And flirt."

"If you can apply to stay here longer?! ...well, it is not that easy... There are many factors which play a role. Mainly you and your resoruces, but also what happens around you can have a strong influence... But I strongly recommend that you try all you can in order to get here..."

...what is the place we are talking about? No, not France. It is just that place in life where you are in peace with yourself. And maybe I do not dare to say it, but a 5-letter word has often come up in my mind lately...

Friday, 28 October 2011

freshman

I came to this country that I was a freshman, a freshwoman, new to life abroad, new to life alone, new to my inner me.

I leave another conscoiusness, 4 years of growth, fall and rise.

Life left signs on me, scars, wrinkles. I do not have that freshness I used to have. I do not smile as often as I used to.

But maybe I learnt to appreciate more simple and small things, like a dinner with friends, the good ones. Or a song that brings you high.

Tuesday, 13 September 2011

im-press

I'm loaded, in a positive way. a little bit of the feeling "I can do everything on this planet" (don't worry, just a little bit)

The sentence "born to impress" turns around my mind.

I am going to impress. I feel intelligent, witty, charming (new hair, first cute items of business wardrobe), courageous, smiley. I just do not feel very fit these days, but this is a long-term proposition that I have to take.

I love my family, my niece especially. I was home these days, and she is so affectionate. Sometimes she looks into my eyes and I feel like she is telling me "Auntie, why do you live so far away? I would love having you here...". mmm...

Anyway. I have to study :(

Thursday, 8 September 2011

i just wanna feel

every now and then it hits me.

this feeling that I have suspended my life, real life, the things that count.

I mean, it is not like I was doing nothing, I was actually doing a lot to achieve one target. but then sometimes that target looks so unimportant in comparison to feelings, people around me, love, emotions.

it is a long time I have not felt alive. that way that happens sometimes. during one night, precious moments.

come back to me, life, hit me.

Thursday, 18 August 2011

dicendo addio a magnolia

Ieri ci siamo viste per la penultima volta. E' stato un percorso lungo, 3 anni e mezzo. Mi ha raccolta disorientata e inconsapevole, e mi lascia ora, ancora disorientata ma almeno consapevole.

Mi manchera' questo appuntamento. E le nostre chiacchierate. Anche se non avevo sempre voglia di andarla a trovare. Ma mi ha sempre aiutata a vedere le cose da altri punti di vista. Positivi quando ero giu', profondi quando ero troppo superficiale. E soprattutto mi ha aiutata a dare un nome a quello che avevo dentro da anni. A sentirmi normale perche' non sono l'unica che a volte soffoca le proprie emozioni in questo modo.

Quando l'ho incontrata mi sono liberata, ho imparato cos'e' che mi fa bene e mi aiuta a convogliare la tristezza, la rabbia, l'energia in altre direzioni. Ho imparato a conoscermi meglio. E su queste note, preziose sono alcune delle cose che mi ha detto ieri:
- che sono molto consapevole di me.
- che se non ho una relazione stabile devo essere conscia che buona parte delle ragioni viene da me stessa e dalla vita nomade che conduco. Quindi quando sono triste perche' "non ho nessuno" devo ricordarmi che e' in parte una mia scelta e che pero', dafür, ho esperienze lavorative, di viaggi, di amicizie come poche altre 28enni. Non e' che sia una scelta di vita sbagliata, e' solo una scelta che rende piu' difficile porre le basi per una relazione a lungo termine.
- che nonostante tutto cio' sono una persona molto legata agli amici e alla famiglia. E quindi, ovunque la vita mi condurra', devo fare in modo di costruirmi una buona rete di supporto. Amici buoni. E devo anche mettere altre radici solide, al di la' di quelle della mia famiglia in Italia. Perche' e' bene averne piu' di una, di famiglia, e perche' un giorno loro potrebbero anche venirmi a mancare. E questo consiglio l'ho trovato particolarmente importante. Insomma presto cesso di essere una studentessa e sono poi una donna che lavora. E le mie energie dovrebbero poi essere anche in parte investite con consapevolezza in questa direzione. Ci penso ogni tanto alla mia famiglia, al mio uomo e a quel bambino che magari adottero'...

Nella nuova casa magari cerchero' un altra magnolia. Non so. Vedro'. Sicuramente non sara' lo stesso. Senza connotazioni positive o negative, semplicemente diverso.

In questi giorni penso anche che viste le diverse svolte nella mia vita sarebbe forse ora di iniziarne un altro di diario. Ma non e' ancora una risoluzione definitiva. Vedremo.

Sunday, 7 August 2011

edimburgo 2008




In qualche modo fu lì. L'inizio della fine.

Torno da un weekend con vecchi amici nel nord della Baviera. Un weekend con musulmani cheo sservano il ramadan, un weekend con veli, madri e donne incinte. Un weekend di preghiera sui tappeti, di dolci nordafricani, hummus e carne d'agnello. Un weekend di karkadè bevuto freddo.

E sono un po' nostalgica. In questa mia vita senza direzione precisa, con sogni indefiniti e obiettivi da definire. Con questa paura di essere sola.

Wednesday, 20 July 2011

nektarine

oggi la terapia la faccio da sola.


dolce
liscia
succosa
estiva
appagante

la cara vecchia pesca noce, presenza amata dei mesi estivi :)


Sunday, 10 April 2011

prendere e andare

Mmm....
E' pur sempre bellissima un'emozione
con le cadute e tutto il male
come una musica, come un dolore lascia il suo segno e non si fa scordare
l'anima in ogni sua imperfezione
ti fa cadere e rialzare
seguire logiche senza ragione
prendere e andare nel nome...

anche se non trovi le parole
hai girato il mondo dentro a un cuore intero...

nessuna replica, poco potere
mentre decidi se ti puoi fidare
il tuo momento ti viene a cercare puoi solo credere
forse saltare
come un elastico senza pensare non c'è più tempo forse fa male

anche se non trovi le parole
hai gitato il mondo dentro a un cuore...
anche se puoi perderti a cercare
hai girato il mondo dentro a un cuore
e devi dire grazie a te se resti come sei
dire grazie a te che
non ti lasci mai
anche se non riesci più a dormire
perchè non ci credi che è la fine
anche se non puoi ricominciare
hai girato il mondo dentro a un cuore intero


Ogni vita lascia un segno
Come sulla neve una slitta
Come una carta Visa
Alla cassa che slitta
La vita è unica come la torre per Pisa
Come lo spartito
Scrivo Per Elisa
E se non trovassi le parole sarei come un diario senza memorie
O come un fuorilegge senza le pistole
Sarei come uno storico senza storie

Non si può scordare quello che si deve
non si può convincere chi non ti crede
dal vivo parlo male se la gente non segue
nei sogni corro male se qualcuno m’insegue
se tu fossi veleno, io ti berrei
se tu fossi religione io sarei la santa sede
cerco gente che sa quello che vuole
anche tu, anche se non trovi le parole

anche se non trovi le parole
(cerco gente che sa quello che vuole anche tu anche se non trovi le parole)
hai gitato il mondo dentro a un cuore…
(cerco gente che sa quello che vuole anche tu anche se non trovi le parole)
anche se puoi perderti a cercare
(cerco gente che sa quello che vuole anche tu anche se non trovi le parole)
hai girato il mondo dentro a un cuore
(camminando hai cercato le parole per un giorno)
e devi dire grazie a te se resti come sei
dire grazie a te che
(devi dire grazie a te, devi dire grazie a te se ce l’hai fatta)
non ti lasci mai
(devi dire grazie a te, devi dire grazie resta come sei)
(devi dire grazie a te, devi dire grazie a te se ce l’hai fatta)
(devi dire grazie a te, devi dire grazie resta come sei)

Saturday, 9 April 2011

pop art

un altro pensiero di oggi. un pensiero amaro, ma vissuto in maniera positiva.

and if that was all? onestamente, andrebbe bene così