Tuesday 8 March 2011

sensibile

sono io che sono troppo sensibile, o lui che non e' in grado di capirmi? perche' sono cosi' sensibile in questa materia? e dopo quasi ogni incontro mi viene da piangere e/o da urlare?

annullare ogni sensazione positiva e di soddisfazione, ripartire ogni volta da zero, allontanare l'obiettivo. ci prova gusto?

come se non bastasse
l'aver rinunciato a me stessa
...
e non ho fatto altro
che sentirmi sbagliata
ed ho cambiato tutto di me
perché non ero abbastanza

2 comments:

Paul said...

Ti dico la mia opinione in merito (visto il periodo tragico ancora in corso).
Se ritieni di aver fatto tutto quello che potevi fare, e aver detto tutto quello che potevi dire, in modo da non avere rimpianti o rimorsi in seguito, allora a un certo punto diventa solo una ripetizione di cose già dette e fatte. E le ripetizioni non sono per niente costruttive. Piuttosto meglio aspettare. Più facile a dirsi che a farsi eh?
:(

magnolia said...

grazie paul. mi riferivo ad un'altra cosa, ma sono pienamente d'accordo con quel che scrivi. la zuppa riscaldata...