Wednesday 1 February 2012

Viaggio

Aeroporti.A volte anche stazioni.

Queste terre di nessuno. Amo quelli moderni, con grandi vetrate. Amo ritrovarmi sola o circondata da persone in transizione come me. In queste grandi sale, su poltrone di design. Leggere il giornale, fare una breve telefonata agli amici. Prendere un the, o un caffè. Amo alcuni negozi degli aeroporti, a Monaco c'è un fantastico negozio Fabriano e due Desigual. A Bangkok è il trionfo della frutta tropicale. E non ricordo dove c'era un fantastico negozio lonely Planet.

Lo so, fa tanto donna in carriera, e porta stress e frenesia, ma io quando decollo o prendo un Ice, ancora mi emoziono. La convergenza dell'ingegneria, della voglia di viaggiare e scoprire, del desiderio di costruire edifici funzionali ma belli.

Allacciata la cintura?

6 comments:

Vale said...

la tua energia è meravigliosa!

Paul said...

è passata una vita dall'utima volta che ho preso l'aereo. Almeno almeno dieci anni.

magnolia said...

Ma che carina, vale :)

Paul, l'importante è il viaggio itneriore, giusto?

Paul said...

In questo caso, non sono mai a casa.
^^

Uketto said...

Che bello questo blog, è così bello e solare...E il modo in cui esprimi ciò che hai dento mi piace molto...
Che dire delle stazioni? Un giorno spero di sentirmi anch'io un pò "in carriera" come te, qui per ora vado avanti e indietro con una vecchia locomotiva...!

magnolia said...

Così ti vogliamo, Paul.

Uketto, benvenuto, anche io amo gli anime!