Friday 7 October 2011

kyoto

sole, castelli (himeji-jo, osaka-jo), scherzi, ironia, cibo strano, migliaia di edifici che si incastrano l'uno nell'altro, l'onsen e la piccola citta' di kinosaki, nora e le altre due ragazzine, quella col ragazzo poco dotato
il tatami e il futon, il cuscino ripieno di pezzi di bambu', la torta al te' verde, l'acquario, gli shinkansen, la gente che fa la coda per l'iphone 4, la pioggia, le scarpe e l'ombrello nel sacchetto, cha e misosupe, yakitori e yakusoba, soba e ramen
il polipo fritto che mi sono scampata
can i go to the toilet, please?

il tramonto dalla torre a osaka e quello all'osaka-jo
un giapponese che vuole essere cool e invece sembra un bimbo di 10 anni, il karaoke cantando sigle dei cartoni
shopping di penne per gli ideogrammi, lo yukata bellissimo del ryokan

4 comments:

Vale said...

:oD che meraviglia!

Paul said...

Un tuffo a bomba nel nuovo mondo.

magnolia said...

nuovo mondo, paul?

Paul said...

Beh, si. Non nel senso di america. Nel senso di nuovo. Oh, suvvia, condedimi la licenza poetica.^^